venerdì 29 agosto 2008
Da "Le vie del canti" di B.Chatwin (2)
"Se la patria è il deserto, se i nostri istinti si sono forgiati nel deserto per sopravvivere ai suoi rigori, allora è più facile capire perché i pascoli più verdi ci vengono a noia, perché le ricchezze ci logorano e perchè l'immaginario uomo di Pascal considerava i suoi confortevoli alloggi una prigione".