Dopo due giornate frenetiche spese a raccogliere informazioni e "montarle" in base a diversi scenari per venire fuori dall'impasse patagonico (con l'ausilio delle mappe concettuali), ho il piano.
Moreno di Princycles mi manda gli attacchi del carrello dall'Italia qui a Gregores e io intanto me ne vado a El Chalten a fare trekking al Cerro Torre e al Fiz Roy e a El Calafate a fare trekking sul ghiacciaio Perito Moreno. Mi porto dietro la bici senza borse e l'attrezzatura da trekking nello zaino e lascio tutto il resto qui per ripartire da qui quando arrivano i ricambi. Arrivare in bici sotto il Torre sarebbe stato piu' bello ma ora per farlo mi dovrei fermare qui fino all'arrivo dei pezzi (magari 20 giorni): non ne vale la pena. Quanto al porta pacchi me ne hanno proposto uno in acciaio usato di un cicloturista in pensione, ma non e' adattabile. Ho un fabbro pronto a sagomare dei pezzi sostitutivi agli attacchi rotti ma con quasi certezza lo trovo nuovo prima di tornare qui.
Ho risolto anche il problema del cambio valuta: con carta di credito posso ritirare pesos (miracolo VISA).