sabato 6 dicembre 2008
Terra del Fuoco
Affitto una Opel Corsa 3 porte e alle 5 della mattina parto. Percosso i 140 km di asfalto e i 46 di ripio fino a Cabo S.Pablo. Li' arenato sulla spiaggia c'e' il gigantesco relitto della Desdemona, una nave commerciale sul cui naufragio non sono riuscito a recuperare informazioni. Ho dovuto partire presto perche' le maree limitano la raggiungibilita' del relitto. Quando arrivo e' uno spettacolo incredibile. Il relitto giace nel silenzio su una spiaggia infinita in riva all'Atlantico. Quando riparto devo stare attento ai guanachi che mi attraversano la strada... Torno verso Usuhaia a Toluhin, dove c'e' una "panaderia" spettacolare, sosta programmata... Quando faccio per ripartire mi accorco che ho una ruota a terra... Porco mondo... Fortuna che sono capace di sostituirla e fortuna che la ruota di scorta e' buona... Riparto in direzione della Estancia Harberton. E' l'Estancia costruita a meta' ottocento dal reverendo Thomas Bridges, approdato qui come incaricato di una missione anglicana tra gli Yamana (gli indigeni) a 25 anni nel 1967! Incredibile, come certi uomini abbiano tanto coraggio ancora molto giovani... L'estancia e' molto pittoresca, tra fiumi, laghi e in riva al Canale di Beagle (il braccio di oceano che sta tra la Terra del Fuoco e l'Isola di Navarrino). Me lo immagino, il reverendo, a pesca con i 5 figli nei momenti di pausa... visito anche il museo dei cetacei dell'estancia. La moglie dell'attuale proprietario e' una famosa studiosa di cetacei e si e' costruita un capannone in cui archiviare tutti gli scheletri che trova e in cui ha molti giovani biologi che vengono a studiare e a darle una mano da tutto il mondo (e che fanno le guide al museo). Torno ad Usuhaia senza ulteriori problemi. Cena al Tenedor Libre e birra "Cape Horn" nel fantastico locale marinaresco che ho trovato dove c'e' anche una esibizione di Tango (suonato, non ballato) con musiche di Gardel e Piazzolla...