venerdì 29 agosto 2008
Da "Anatomia dell'irrequietezza" di B.Chatwin (1)
Pascal dice che tutta l'infelicità dell'uomo proviene da una causa sola: non sapersene stare quieto in una stanza. "Notre mature" - scrive - "est dans le movement. La seule chose qui nous console de nos miseres est le divertissement". Diversivo, distrazione, fantasia. Cambiamento di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell'aria che respiriamo. Senza cambiamento corpo e cervello marciscono. L'uomo che se ne sta quieto in una stanza chiusa, rischia di impazzire, di essere tormentato da allucinazioni e introspezione. Cambiare ambiente e avvertire il passaggio delle stagioni nel corso dell'anno, stimola i ritmi cerebrali e contribuisce ad un senso di benessere, di iniziativa e di motivazione vitale. Monotonia di situazioni e tediosa regolarità di impegni tessono una trama che produce fatica, disturbi nervosi, apatia, disgusto di sé e reazioni violente".