Da "Nothing Venture, Nothing Win" di Edmund Hillary

"I discovered that even the mediocre can have adventures and even the fearful can achieve".

martedì 14 ottobre 2008

Una Parona in Patagonia

Saluto tutti, Marcel, Rio e Gustav e Sophia (i due svedesi). Manca solo Julian che pero' stamattina non viene (peccato). Foto di rito, abbraccio buddista con il buon Rio (che mi da il suo nome completo... Rio de la Paz...) e si parte. La strada non e' particolarmente faticosa per i primi 60 km. Poi inizia il ripio e impiego 3 ore a percorrere 30 km. Sulla strada mi affianca un pick-up da cui la responsabile dell'agenzia turistica di Cholila mi chiede di dove sono e mi dice "Io amo il tuo paese, ti aspetto all'agenzia". Cacchio, mi dico. Pure l'agenzia turistica a Cholila! Quando arrivo nella piana di Cholila, capisco subito perche' il Wild Bunch (Butch, Sundance e Etta) si erano stabiliti qui: la zona e'ideale per allevare bestiame e rifarsi una vita. Cholila infatti si trova in una piana di erba fresca, incorniciata da morbide colline da un lato e da spettacolari montagne dall'altro (a tratti mi ricorda Parona, manca solo l'Adige). In particolare il Cerro Tres Picos e' degno delle piu' famose montagne patagoniche. All'agenzia di turismo c'e' una ragazzina che mi aspetta. Mi spiega dove andare a dormire, dove trovare un internet point, il percorso per domani e mi dice che la capanna di Butch & C era all'inizio del ripio! E che cazzo. Amen, comunque non era segnalata perche' non c'e' niente da vedere (anzi e' pure bruttina, l'avevo notata). A dire la verita' non e' neppure sicuro che fosse quella. L'alloggio e' molto rustico ma va bene. L'importante e' che ci sia la doccia e un letto. Vado all'internet point. Passando mi rendo conto che Cholila e' un paese di campagna vero e proprio con le strade sterrate e... con collegamento internet guasto. Amen. Cena e nanna.