Sathia Sai Baba a Bariloche

Oggi riposo assoluto in visione della partenza di domani. La mattina inizio a (ri)leggere il Grande Sertao, un romanzo-paccone brasiliano su il bene, il male e il libero arbitrio (il miglior libro che abbia mai letto, ma a me piacciono i pacchi). Nel pomeriggio mi intrufolo ad una conferenza dal titolo "Il senso della vita". E' una conferenza su Sri Sathia Sai Baba. Quel santone indiano che guarisce la gente... Moh, andiamo a sentire. La conferenza e' tenuta da uno psicologo argentino che e' stato molte volte da Sai Baba. Intanto non ti devi convertire a nessuna religione. Se segui Sai Baba sarai un cristiano migliore, un mussulmano migliore, un ebreo migliore o un indu' migliore. L'unico comandamento e' "Ama todos, sierve todos". Poi snocciolano una serie di teorie metafisiche sulla reincarnazione... La cosa piu' interessante e' che pare che Sai Baba sia molto piu' efficace di Gesu' Cristo nel fare miracoli (milagros). Guarisce da tumori, malformazioni cardiache, malattie osteomuscolari congenite, e rotture del setto nasale. E' nato nel 1926 e dal 1982 fa miracoli a grappoli. Inoltre ha messo su una potente organizzazione che fornisce sevizi sanitari (ha diversi ospedali hi-tech), educativi (i primi ministri del'India vanno a fare l'inaugurazione dell'anno scolastico delle sue scuole) e sociali (organizza imponenti campagne di rifornimento viveri per i poveri e ha fatto persino costruire una diga da 70 milioni di dollari). E il tutto senza far pagare nulla ai beneficiari. La cosa che mi ha piu' impressionato e' pero' che Sai Baba materializza le cose. Fa un movimento circolare della mano destra a palmo aperto e materializza cose: statue, orologi e chi piu' ne' ha piu' ne metta. Inoltre se sei in difficolta' se ti concentri sull'immagine di Sai Baba e ripeti SAMI-SAMI-SAMI fino a raggiungere uno stato di trans, Sai Baba ti risolve il problema. Beh, questo mi puo' venire utile. Comunque sto Sai Baba a me sta simpatico. Con quei capelli da Jackson Five e la tunica arancione. Che ci posso fare? Quando me ne vado mi danno un cartoncino di carta in cui c'e' della polvere bianca. Anche questa mi puo' essere utile. Specie nei momenti di fatica maggiore... Me ne vado "Al Bolice" a farmi un bife de lomo...